1. |
Preludio
01:41
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2. |
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Il nobile e la signora si sollazzano di virtù e mangiano cadaveri, ascoltano la musica li eccita un po'.
Petali che cadono, nuvole s'ingrossano.
Io parto ora potete fare l'amore mosche mie.
Dall'erbacce è nata una simile farfalla.
La primavera, la primavera riscopre la nascita, la primavera riscopre, la primavera.
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3. |
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E’ facile rapirsi in ogni senso buttando via un po' di compromesso e la follia legata a questo tempo trascina giù questo mondo immenso.
Ed ora che il mondo si colora e si muove con te riprendono un senso e cala via tutte le pareti si muovono seguendo questo tempo.
Momenti di follia.
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4. |
Delitto
04:23
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Ferma stai e fai quel che non dico, respiri ma non vivi, nel tuo mondo respiri ma nel mio non vivi, non t’importa di nulla ed io odio quel sei.
Se solo cadessi non rimpiangerei, se solo morissi un po’, godrei e se ancora vivessi io ti cancellerei, ogni modo per non averti più qua.
La tua indifferenza aumenta quel che voglio fare, non t’importa di nulla e mi tendi inganni, chissà quello che pensi, sempre se pensi, non t’importa di nulla ed io odio quel che sei.
Se solo cadessi non rimpiangerei, se solo morissi un po’, godrei e se ancora vivessi io ti cancellerei, ogni modo per non averti più qua.
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5. |
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6. |
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Dio corrotto, mistico e complice conduci noi, nella quotidiana falsità di una bugia cui crediamo ancora, peccato che il peccato non si possa scindere in un isterico bisogno e continuiamo a giungere le mani fino a te dio corrotto, mistico e complice.
Chi mi tiene viva non sei tu, mi tengo viva ancora non tu.
Esisti grazie a chi non si sacrifica a pensare da se, le nostre menti son corrotte dalla tua forza mistica e la paura della morte libera la schiavitù, la paura crea disordine, dio corrotto, mistico e complice.
Chi mi tiene viva non sei tu, mi tengo viva ancora, non tu.
Mi senti libera da te.
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7. |
Duhkha
05:04
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Mille colori del temporale riflettono su me una parte debole, anch'essa vive dentro me mostrata da te. suonano i tuoni dentro il petto e muovono emozioni che vibrano.
Fulmini colpiscono l'anima e fanno piangere.
Non voglio liberarmi di te, non di te.
Respiro a fondo e cede la realtà i sensi cadono e il buio circonda, non esiste più il desiderio neppure un’emozione dentro me, così non soffro più io non piangerò, ma cedo ciò che è me stesso.
Fulmini colpiscono l'anima e fanno piangere.
Non voglio liberarmi di te, non di te.
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8. |
Fantasmi
03:44
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Fantasmi inondano i sogni di follia loro rincorrono le paure e tu che scali il muro della realtà trascini giù.
Incorrono le tue manie incorrono. Incorrono le tue manie incorrono.
Fantasmi inondano i sogni di follia quei sogni che facevi tu inconsciamente, se scappi non gli sfuggirai e allora fermati, abbraccia quel che sei la tua follia.
Rincorrono le tue manie rincorrono. Rincorrono le tue manie rincorrono.
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9. |
Dedica in lacrime
07:36
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E sciolgo queste corde è il filo di te che lega i nostri corpi le taglio è un addio.
Le gocce sul mio viso son dedicate a te, le gocce sul mio viso.
Le membra di quegli attimi mi fan tornare lì ma poi tu ritorni matto rinizi a farmi male.
Le gocce sul mio viso son dedicate a te, le gocce sul mio viso.
Le notti insonni e questa melodia il nostro non stare qui e un fiore appassito un bacio non più dato un bacio lo dedico a te.
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